Per il terzo anno consecutivo, la Fondazione Giorgio e Lilli Devoto e Musica & cultura San Torpete, per il Giorno della Memoria, propongono l’incontro con una vittima del “male assoluto” nazifascista, studentessa di appena 26 anni. Il suo nome è CHARLOTTE SALOMON, pittrice e scrittrice che giganteggia tra i grandi di tutti i tempi. I suoi disegni, oltre 1.300, da cui lei stessa ne scelse oltre 700 per una sua autobiografia dal titolo “Leben? oder Theater? Ein Singspiel – Vita o Teatro? Un’operetta cantata”. Il confine tra vita e rappresentazione è saltato perché s’identificano e Charlotte lo esprime con ironia (Un’operetta cantata), mentre si avvia a soli 26 verso la camera a gasa di Auschwitz. Ha vissuto una breve vita, senza nemmeno riuscire a laurearsi e tutto di lei è POSTUMO: i disegni, la sua autobiografia, opere dell’esilio in Francia, in Belgio e infine nel regno della morte “banale” perché contro l’umanità.

Oggi, a Palazzo Ducale (30-01-2022 H 16,00) Invitiamo CHARLOTTE SALOMON a salire sul palco teatrale della vita e la invitiamo a raccontare se stessa: quello che avrebbe fato in vita lo fa ora dopo la morte che la consegnata IN MODO INDELEBILE  alla MEMORIA DELLA STORIA e della nostra coscienza. Signore e Signori, Umanità e Civiltà’, tutti in piedi: ENTRA CHARLOTTE!

Genova, 24-01-2022

Paolo Farinella