Se dovessimo sintetizzare questa 2a Avvento–C potremmo usare il binomio «speranza e mistero». Nella prospettiva del «giorno di Cristo Gesù» (2a lettura: Fil 1,7.10), cioè guardando la storia dal suo punto finale, la li-turgia di oggi esprime sentimenti in fibrillazione: da una parte la «speranza» di un futuro straordinario rappresen-tato dall’immagine di un «nuovo esodo» (1a lettura)1 preso in prestito dal 2° Isaìa (Dèutero Isaìa) e dall’altra il «mistero» di un evento che cambia la storia (vangelo)…