GIOCHI DI MUSICA E POESIA
AUDIO E FOGLIO DI SALA CON PROGRAMMA

Presentazione-Concerto del nuovo volume

I GALGENLIEDER  (I canti della forca)
di Christian Morgenstern (1871-1914)
Illustrato da Guido Zibordi
Per le Edizioni di San Marco dei Giustiniani 

 

I bambini lo sanno bene che il gioco è una cosa seria e va adempiuto con serietà. D’altra parte anche Nietzsche in «Così parlò Zaratustra» afferma con pacatezza che «In ogni fuorilegge c’è un bambino che vuole giocare». Il «gioco» verbale, impreziosito dal vigore giocoso della Musica, è al centro del concerto, in prima mondiale assoluta seguito SABATO 1 GIUGNO ALLE ORE 17,00 in SAN TORPETE, Piazza San Giorgio a Genova.

Per iniziativa della Fondazione Giorgio e Lilli Devoto, dell’Associazione Musica&Cultura San Torpete e dell’Associazione Franco Pucciarelli, il concerto riguarda il volume I Galgenlieder  (I canti della forca) del tedesco Christian Morgenstern (1871-1914), illustrato da Guido Zibordi.

Si tratta di un’opera corale in cui prestano il loro genio ben quattordici musicisti genovesi e due cori di bambini: Piccolo Coro Anna e Aldo Faldi e Coro della Scuola Santa Marta di Lavagna diretti da Cecilia Cereda, Lucrezia Crovo e Silvia Vignolo. I testi, invece, sono letti da Roberto Tomaello del Teatro Ateneo.

Domina «il nonsense» perché le parole volano e danzano sulle assonanze, sui suoni, sulle allitterazioni e non sul significato semantico, dando origine e corpo a virtuosismi divertenti e allegri che solo Poeti e Musicisti seri e spericolati potevano mescolare insieme, giocando con parole e note, divertendosi e facendo divertire.

Il tedesco Christian Morgenstern ha sperimentato con Lewis Carroll e Edward Lear, le grandi possibilità espressive e concettuali del nonsense, trasposte dal tedesco in italiano seguendo una inventiva editoriale che solo il genio di un Editore giocoliere fecondo, come Giorgio Devoto insieme alla moglie Lilli, poteva immaginare e realizzare.

San Marco dei Giustiniani è una fucina artigianale, dove l’Editore gioca facendo libri, composti e scomposti come tanti giocattoli tra le mani di bambini. I bambini e solo i bambini sanno essere all’altezza dei grandi Poeti perché solo loro sanno seriamente giocare e storpiare sensi e parole senza rovinarle.

I Musicisti sono entrati nello Zoo ideale di un bestiario onirico, dove ognuno ha scelto il proprio animale, immedesimandolo, esibendolo, musicandolo, permettendo così agli spettatori, bambini e adulti di sognare, imitare, inventare, sperimentare suoni inesistenti, ma possibili perché prodotti e udibili.

Il concerto è una festa, una grande festa, dove la serietà dell’ascolto diventa coinvolgimento giocoso e liberatorio, dove il silenzio si sposa con la spassosa risata, dove, almeno per una volta, anche gli adulti seri possono diventare bambini e i bambini insegnare agli adulti l’arte dell’impossibile possibile.

Il concerto-gioco, in PRIMA MONDIALE ASSOLUTA, è un appuntamento da non perdere per bambini, adulti, vecchi e per chi ancora sente dentro di sé il bambino che vuole sempre giocare.

In allegato PDF il FOGLIO DI SALA col programma completo e i nomi di Musicisti e Bambini/e dei Cori.

Si può anche acquistare il volume.

Info: paolo@paolofarinella.eu
fondazionegiorgioelillidevoto@gmail.com
Cell. 3343533870