Nel cammino verso la Pasqua dell’anno «A», incontriamo il segno importante dell’acqua sia nella 1a lettura sia nel vangelo. È la 3a domenica di Quaresima, parte integrante del cammino catecumenale dell’anno-A che, come abbiamo accennato nella 1a domenica, Paolo VI volle mantenere intatto anche nella riforma liturgica del messale romano e del lezionario, secondo le indicazioni del concilio Vaticano II. La Parola di Dio è l’anima della celebrazione liturgica, specialmente dell’Eucaristia: è essa, infatti, che dà il senso ed esprime la natura del «sacramento» perché c’introduce sempre più profondamente nella conoscenza della personalità di Gesù. Per comodità riportiamo in nota lo schema indicato nella 1a domenica-A. Il tema di oggi, insieme a quelli delle due domeniche seguenti, costituisce il nucleo della formazione conclusiva dei catecumeni alle soglie della Pasqua. I segni di queste domeniche sono: l’acqua (Domenica 3a); il binomio luce-tenebra/cecità (Domenica 4a); il sepol-cro e la vita (Domenica 5a)…