Morto papa Francesco, a leggere Il Cittadino, organo ufficiale della Diocesi di Genova, si fa fatica a credere ai propri occhi: un’apoteosi, lutto dappertutto e messe su messe, tutti i giorni e a tutte le ore «pro defuncto pontifice» e anche «pro eligendo pontifice», ma sì! «Abundantis abundantium» (© Totò). Sono convinto che molti di questi «attivisti» della morte papale pregano per ringraziare Dio che finalmente un «puzzone con l’odore delle pecore» si sia tolto di mezzo e pregano che torni sul «sacro soglio» un bel cardinalozzo d’altri tempi, con scarpette rosse, camauro in testa, clamide imperiale porpora sulle spalle e ermellino scelto sui «sacri òmeri papali». Molti sperano che riprenda il latino, magari il greco e perché no, l’ebraico (se vogliono poso prstare il rito di tutta la messa in ebraico)…