In questa domenica 4a dopo Pasqua, la liturgia propone la lettura di tutto il capitolo 10 di Giovanni, suddiviso nei tre anni, tranne Gv 10,18-26 che descrive le contraddizioni del rifiuto del Messia da parte dei capi religiosi, sebbene per l’economia del capitolo siano importanti.
Nota liturgico-esegetica
Durante il periodo pasquale la 1a lettura, come abbiamo già spiegato domenica scorsa, è tratta sempre dal libro degli Atti e spesso da At 2 che riporta il 1° discorso di Pietro e degli Undici ai Giudèi nel giorno di Pentecoste (cf At 2,14-35). Riguardo al vangelo, nel periodo pasquale si legge esclusivamente il vangelo di Giovanni. Questa scelta ci permette di osservare una diversa prospettiva tra la teologia giovannea e l’ecclesiologia lucana che esamineremo più sotto…