Genova 18-09-2019. – La formazione del nuovo governo, su cui nulla possiamo scommettere per il metodo con cui è nato, ha generato un effetto positivo: il fenomeno migrazioni torna nei binari della civiltà giuridica e umanitaria, patrimonio universale dei diritti dell’Uomo, spesso conculcati da miopie interessate e da scarsa cultura giuridica. Passata l’ubriacatura del «prima gli Italiani», possiamo tornare a riflettere sulla storia, sulle premesse e sulle conseguenze delle nostre scelte occidentali da tre secoli e mezzo a questa parte, di cui oggi raccogliamo i frutti…