Oggi inizia il nuovo anno liturgico con il «tempo forte» dell’Avvento che ci invita a riflettere sulla venuta di Gesù Cristo. Propriamente l’Avvento non è una preparazione al Natale, ma una contemplazione della 2a venuta di Gesù alla fine del mondo come compimento della 1a, avvenuta con l’incarnazione. L’Avvento, infatti, fluttua tra questi due appuntamenti con il Cristo: uno già sperimentato (la nascita o «genesi» come la chiama Mt 1,1), l’altro atteso alla fine della storia: il termine stesso, filologicamente, deriva dal latino ad venio/vengo verso, da cui «Adventus Domini/la venuta del Signore»1. Nella 1a venuta….