Con la 5a domenica di Quaresima del ciclo A giungiamo alla 3a tappa degli scrutini catecumenali della chiesa antica, che la liturgia presenta nel tema di oggi: la vita e la risurrezione. Riportiamo in nota per comodità lo schema delle domeniche precedenti nel contesto globale del cammino catecumenale di Quaresima-A[1]. Ripetiamo: il ciclo di letture della Quaresima dell’anno-A possiede un impianto catecumenale perché la liturgia riprende le letture che anticamente accompagnavano la formazione dei candidati al battesimo fino alla veglia di Pasqua, punto di arrivo della crescita nella fede, ma anche trampolino di lancio verso la pienezza di vita di fede.

[1] 1a Dom.- Àdam tentato e Cristo tentato ovvero il potere e il servizio per amore: il maligno e il Figlio.
2a Dom.- Vocazione di Abràmo e Trasfigurazione di Gesù; il Patriarca e l’Erede: la persona.
3a Dom.- La roccia di Mosè che disseta e il pozzo di Giacobbe e della Samaritana: l’acqua, cibo, culto e messi.
4a Dom.- L’unzione di Dàvide e il cieco nato che rivede; la gratuità e la prova: l’olio e la luce.
5a Dom. I sepolcri aperti e la risurrezione di Làzzaro: il capovolgimento: la vita.
6a Dom.- Le palme; la folla prima osanna e poi crocifigge: la solitudine.
7a Dom.- Pasqua; dalla solitudine della morte alla comunione della vita: la speranza.