La domenica successiva alla solennità dell’Epifania, la liturgia celebra la memoria del Battesimo di Gesù. Il motivo di questo abbinamento sta nell’inno «Crudelis Heròdes» dell’Ufficio delle Letture della Liturgia delle Ore[1] che con grande intuizione teologica mette in un’unica prospettiva tre «Epifanie» del Signore:

  • Mt 2,1-12: Manifestazione nella grotta di Betlèmme ai Magi, rappresentanti del mondo non giudaico;
  • Mt 3,13-17: Manifestazione al fiume Giordano, dove Gesù è designato Figlio prediletto e Messia d’Israele:
  • Gv 2,1-12: Manifestazione alle nozze di Cana Gesù rivela la sua Gloria come evento che rinnova l’antica Alleanza.

Sono tre momenti rivelatori…

POICHE’ ALCUNI HANNO DIFFICOLTA’ A RACCAPEZZARSI

NELLA GESTIONE DEI TESTI CUMULATIVI,

PER VENIRE INCONTRO E FACILITARE L’USO DEI TESTI,

RITORNO AL SISTEMA PRECEDENTE:

PUBBLICARE LE SINGOLE LITURGIE SEPARATAMENTE.

Paolo Farinella, prete